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LE TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE DEL PRIMO NOVECENTO

Lo studio e laboratorio “Varischi Artico e C.” fu fondato a Milano nel 1900, rilevando l’attività del precedente studio Ricci.
Lo studio si affermò in breve tempo, acquistano fama grazie alla realizzazione di ritratti infantili e di personaggi del mondo della musica, del teatro e della letteratura. 
Il fondo fotografico attualmente posseduto dallo studio Artico raccoglie circa settanta stampe originali, quasi tutte autografate e datate, per la maggior parte, tra il 1900 ed il 1910.
L’autografo, spesso una dedica a Giovanni Artico, sigla l’opera del fotografo e sottolinea personali rapporti d’amicizia con i personaggi più in vista dell’epoca.
Tra i soggetti figurano Tina Di Lorenzo, Cleofonte Campanini, Francesco Pastonchi, Jules Massenet, Flavio Andò, Renato Simoni, Gerolamo Rovetta, Ruggero Leoncavallo, Giovanni Verga, Giannino Antona Traversi. Tra le testimonianze del decennio 1910-1920, le fotografie di Luigi Luzzatti, più volte ministro del Tesoro, Luigi Mancinelli, direttore d’orchestra e di alcuni prelati, tra cui papa Benedetto XV. La qualità del lavoro svolto per i vertici della Chiesa Cattolica fece sì che Papa Pio XI, di cui rimane un ritratto del 1922, conferisse a Giovanni Artico il titolo di fotografo pontificio nel dicembre dell’anno successivo.
Della importante attività svolta dallo studio e laboratorio fotografico Artico, restano molte altre testimonianze custodite nella biblioteca “Livia Simoni” del Museo Teatrale della Scala, nella civica raccolta di stampe “A. Bertarelli” e su importanti riviste di settore dell'epoca.

Il fondo del laboratorio e studio fotografico Artico, per il valore artistico e di testimonianza storica, è sottoposto al vincolo della Soprintendenza archivistica ed è visitabile su richiesta.

Giovanni Verga

Enrico Caruso

Papa Pio XI

Tina Di Lorenzo

Jules Massenet

Edgar Finet